Scuderia Trentina
Trento - Bondone

La Bondone europea sta prendendo forma

Sta prendendo forma la cinquantaseiesima edizione della «Trento-Bondone» automobilistica, la cronoscalata più prestigiosa d’Italia che si disputerà nel fine settimana dell’1 e 2 luglio. La manifestazione organizzata dalla Scuderia Trentina quest’anno è la gara più titolata d’Europa, visto ha validità come sesta prova del Campionato Europeo della Montagna per auto moderne, come quinta prova dell’Europeo per auto storiche, quindi è la quinta prova sia del Campionato Italiano della Montagna per auto moderne sia del tricolore per auto storiche. Un riconoscimento importante per la cronoscalata trentina, a testimonianza del prestigio che lo staff diretto da Fiorenzo Dalmeri gode in ambito Fia e Csai.
Per quanto riguarda le novità che porterà il Campionato Europeo della Montagna, oltre alla presenza di vetture e piloti di molte nazioni, incrementando il numero dei partenti che comunque la Scuderia Trentina ha limitato a 300, ci saranno al via le vetture di Formula 3000. Si tratta di un ulteriore motivo d’interesse per una gara che comunque non ha bisogno di presentazioni, come peraltro testimoniato dai 13.000 spettatori che hanno assistito all’ultima edizione, quando si era imposto il trevigiano Denny Zardo.
La novità più ghiotta riguarda la probabile presenza di un mito dell’automobilismo, che risponde al nome di Clay Regazzoni. Il pilota ticinese, con un passato in Formula Uno con la Ferrari, è da sempre amico della cronoscalata trentina tant’è che due anni fa fece da apripista. Quest’anno vorrebbe cimentarsi contro il cronometro e per questo si metterà alla prova lungo i 17,3 km del tracciato che da Montevideo portano a Vason alla guida, probabilmente, di una Ferrari.
Fra le manifestazioni collaterali per festeggiare l’evento continentale è prevista una gara di regolarità organizzata dal Club ufficiale di Maranello. A partire dalle 10 di domenica mattina una trentina di Ferrari affronteranno la salita dell’Alpe di Trento, concentrando il loro sforzo in quattro controlli orario posti lungo il percorso che decreteranno la classifica finale.
L’ultima novità della Trento-Bondone, che ritorna a disputarsi nel tradizionale primo week-end di luglio, riguarda l’orario di partenza della gara, che sarà anticipato alle ore 11 di domenica mattina per garantire un più regolare svolgimento della manifestazione considerato l’elevato numero di vetture partenti. Come sempre le prove cronometrate sono previste per il sabato pomeriggio, mentre venerdì in piazza Dante ci saranno le verifiche tecniche.
Non cambierà invece il percorso. Benché le normative continentali fissino in 15 km la lunghezza massima delle gare, l’organizzazione è riuscita ad ottenere una deroga: «Non volevamo rinunciare ai nostri 17,3 km – ha ricordato Dalmeri – da parte loro la Fia ha ampiamente compreso le nostre necessità consentendoci di mantenere il percorso tradizionale».
Per quanto riguarda i possibili protagonisti, dopo le prime gare disputate di campionato europeo si trova al comando l’italiano Giulio Regosa vincitore della prima e della terza prova, seguito da Renzo Napione e dal ceko Otakar Kramsky, mentre nella categoria 1 è l’azzurro Piergiorgio Bedini a dominare la classifica provvisoria. Nel campionato italiano il leader indiscusso è invece Simone Faggioli, che si è imposto in tutte e tre le gare fin qui disputate, davanti a David Baldi, Franco Cinelli e al trentino Christian Merli, che si è piazzato al secondo posto nella Verzegnis del 4 giugno scorso.

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